Supercultura - Progettare insieme fa bene alla città
Il progetto
Sviluppare idee innovative in chiave collaborativa. In quest’ottica nasce Supercultura, percorso di progettazione culturale con impatto sociale e civico, promosso nell’ambito del Laboratorio aperto dei Chiostri di San Pietro, progettato in collaborazione con Fondazione Palazzo Magnani, con il coinvolgimento delle istituzioni culturali cittadine, e realizzato con il supporto di Avanzi, società milanese specializzata nella capacitazione imprenditoriale e formazione nell’ambito dell’innovazione sociale.
Condividendo idee, metodi e strumenti, i partecipanti saranno chiamati a sviluppare idee progettuali in chiave di innovazione sociale, sostenibilità, relazioni con la città e costruzione di reti, a promuovere progetti culturali con impatto sociale e a dare vita a una ‘comunità di pratica’. Lavorare insieme consentirà sia di potenziare l’offerta culturale nei quartieri e nelle frazioni, sia di contribuire alla costruzione di una policy cittadina di innovazione culturale.
Obiettivi
- Consolidare attitudini e competenze in chiave di innovazione sociale, sostenibilità, relazioni con la città e costruzione di reti
- Condividere idee, metodi e strumenti per promuovere progetti culturali con impatto sociale e creare una “comunità di pratica”
- Potenziare l’offerta culturale nei quartieri e nelle frazioni
- Contribuire alla costruzione di una policy cittadina di innovazione culturale con impatto sociale e civico
Destinatari
Associazioni culturali, organizzazioni e gruppi informali attivi in città con progetti che promuovono la cultura come strumento di inclusione, partecipazione, conoscenza e cambiamento.
Prima tappa
A partire da ottobre 2022, sono stati realizzati 5 workshop finalizzati a consolidare competenze e condividere strumenti di progettazione culturale con impatto sociale e civico. I partecipanti, divisi in gruppi di lavoro, hanno avuto la possibilità di sviluppare insieme nuove idee progettuali in grado di trasformare i contesti di riferimento. Sono inoltre stati realizzati 5 incontri ispirazionali con testimonianze di protagonisti della scena culturale e artistica nazionale coinvolti in progetti innovativi con impatto sul territorio.Attraverso momenti conviviali e di confronto si è favorito il networking tra i partecipanti per consolidare la community e creare relazioni tra le organizzazioni partecipanti al percorso.
Seconda tappa
Da febbraio a settembre 2023 ha preso il via la seconda tappa del progetto che per il consolidamento di una comunità culturale collaborativa che condivida risorse e idee per sviluppare progetti culturali con impatto sociale sul territorio di Reggio Emilia. Una rete di persone e organizzazioni che, attraverso un percorso di co-design basato sui principi dell’economia collaborativa, condivide risorse (spazi, attrezzature, competenze) ma anche informazioni e idee progettuali in un’ottica di community economy, sviluppando progetti che possano trovare spazio e sostegno nelle prossime programmazioni di iniziative culturali promosse dal Comune di Reggio Emilia. Grazie a un percorso sistemico, trasversale e interdisciplinare orientato alla sostenibilità, si attua un cambio di paradigma nei rapporti tra cultura, vita sociale, economia ed etica. Le organizzazioni che compongono la rete hanno siglato un “Accordo di comunità culturale collaborativa” con l’obiettivo di condividere idee, metodi, risorse e opportunità, e di promuovere pratiche artistiche e progetti culturali innovativi capaci di entrare in relazione con i contesti urbani e coinvolgere le comunità locali.
Terza tappa
Da inizio 2024, grazie ai fondi europei della Regione Emilia-Romagna, le 13 associazioni hanno lavorato insieme per proporre sul territorio cittadino nuove strategie di partecipazione culturale in ottica di prossimità a partire da quattro case di quartiere: Orti Montenero a Santa Croce, Gatto Azzurro al Gattaglio, Rosta Nuova e Nuovo Gramsci - La casetta nel quartiere Ospizio. Inoltre, grazie ai finanziamenti regionali per sostenere il percorso di accelerazione delle case di quartiere, è stata avviata la sperimentazione di alcuni servizi culturali di prossimità progettati insieme alla rete Supercultura.
I quattro percorsi progettuali condividono l’obiettivo di rafforzare la visione di una città accogliente e propositiva verso la creazione e la diffusione dell'offerta culturale e creativa nello spazio pubblico, da vivere come un "palcoscenico permanente”.
- "Arte su Marte" ( Ospizio): trasformazione della “casetta” del parco Campo di Marte in un luogo aperto in particolare alle giovani generazioni dove si sperimentano l’arte e il teatro per fare comunità
- "Memorie d'acqua" (Gattaglio): un percorso laboratoriale che ha dato vita a una comunità pensante, una staffetta tra generazioni di emozioni, competenze e saperi.
- "Oz" (Rosta Nuova): un sperimentazione di processi creativi di formazione per le giovani generazioni nell’ambito della musica, del teatro e della danza.
- "Presenze" (Orti Montenero): un progetto artistico multidisciplinare che ha trasformato scuole, biblioteche, centri sociali e strade in luoghi di creazione condivisa.
Partner
Associazione culturale Cinqueti, Associazione Arci - Comitato Territoriale di Reggio Emilia, APS Associazione Culturale Cinqueminuti, Associazione Compagnia Circolabile Dinamica APS, APS Filarmonica Città del Tricolore, Galline Volanti AP,S Improjunior, Centro Teatrale Mamimò aps, Natiscalzi DT aps, Neon aps, Circolo Arci Picnic aps, Associazione Teatro del Cigno, Carabas aps , Teatro dell'Orsa, ACER Reggio Emilia, Fondazione Palazzo Magnani.Iniziativa svolta nell'ambito del Laboratorio Aperto di Reggio Emilia Chiostri di San Pietro, finanziato con fondi europei Por Fesr Emilia-Romagna 2014-2020, Asse 6 "Città attrattive e partecipate". La seconda tappa del progetto è finanziata dal Bando Partecipazione 2022, promosso annualmente dalla Regione Emilia-Romagna nell’ambito della legge 15 del 2018.