La fotografia dell'invisibile / L'ovvio covo di meraviglie

Fotografia come medium: il professore Massimo Mussini dialoga con l'autore Stefano Sturloni su "L'ovvio covo di meraviglie"

L'incontro con Stefano Sturloni, l’8 novembre, ha per titolo “L’ovvio covo di meraviglie”. Siamo immersi in mondi inaspettati, si tratta di scoprirli con l’occhio e con la mente sensibilizzando lo sguardo, che è occhio e mente; si nascondono nei particolari e non hanno nulla da invidiare alle forme proprie dell'arte, esaltando l'intima bellezza della Natura. Anche per Sturloni la fotografia è uno dei mezzi per raggiungere dimensioni altre e per diffondere l'idea che ogni cosa appartiene all’unità dell'esistente in modo singolare e interdipendente.

Il ciclo di incontri “Sabati mattina in chiacchiera”, accompagna la mostra "Sguardi" di Gianni Marconi, alla Biblioteca delle Arti fino al 15 novembre.
Il filo conduttore sarà la fotografia come medium, utilizzato dai tre autori alla ricerca di “dimensioni altre”, tre punti di partenza e tre approdi diversi, accomunati però dalla percezione che la nostra dimensione reale prelude, racchiude o si affianca a mondi invisibili per la nostra quotidianità.

La fotografia non è solo una riproduzione della realtà, un mezzo tecnico per registrarla fedelmente o documentare e trattenere un momento nel tempo.,

Ingresso libero