Percorso Bosco Dario Fo - Buco Magico - Torrente Rodano
Sentiero CAI - 646VLunghezza: 5,7 km
Argomenti
Caratteristiche
- Lunghezza: 5,7 km
- Punto di partenza: Bosco Dario Fo, Reggio Emilia (66 m s.l.m.)
- Punto di arrivo: Torrente Rodano, Reggio Emilia (53 m s.l.m.)
- Collegamenti: sentiero CAI 646T Torrente Crostolo-Parco Acque Chiare-Rosta Nuova; sentiero SSP Lazzaro Spallanzani; sentiero 646R Anello della Rosta
- Durata: 1h
Descrizione
Il sentiero CAI 646V è un percorso escursionistico che collega il Bosco Dario Fo alla Greenway del Rodano transitando per il centro sociale Buco Magico. Si tratta di un raccordo a “V” che unisce il quartiere del Buco del Signore alla Cintura Verde avvalendosi delle piste ciclopedonali esistenti. Il vantaggio di questo itinerario è che, integrato al sentiero 646T su cui ha origine, dà vita a due anelli – uno corto di 4,8 km e uno più lungo di 6,9 km – che permettono di addentrarsi nel sistema di parchi e cunei verdi di Buco del Signore e Rosta Nuova/Pappagnocca. Percorrendolo si incontrano punti di interesse che raccontano la storia del quartiere dal punto di vista storico, botanico e paesaggistico, fra questi: il “buco” che dà origine al nome del borgo posto sul medievale Canale di Secchia; l’ormai scomparso Mulino degli Stagni; il parco delle Acque Chiare con l’orto officinale di Gabrina; l’antica Basilica dei Santi Vito e Modesto e parchi urbani come l’Ugo La Malfa, l’Isola Verde e il Nelson Mandela (I Pioppi). Nella parte più urbana è possibile imbattersi in due riquadri che narrano l’incredibile storia della polisportiva Falk e quella del Buco Magico, ancor’oggi importanti presìdi comunitari.
Punti di interesse
- Il Canale del Buco del Signore, cinque secoli di storia
- La Falk, dal 1946 una bella storia sportiva
- Il Buco Magico, un bene di tutti
- Il Mulino degli Stagni (o di Stagno)
- Da San Vito al Simonini, mille anni di storia e una basilica
In allegato è possibile consultare l'approfondimento sui punti di interesse del percorso.