Per rendere il centro storico di Reggio Emilia più a misura di chi lo vive quotidianamente, è necessario ripensare le tradizionali azioni culturali e di animazione sociale con format innovativi che vedano coinvolte sia le tradizionali istituzioni culturali sia gli altri soggetti che popolano il centro storico come: i luoghi di socializzazione, il commercio e le attività professionali che hanno sede in centro, gli stessi residenti.,

Queste azioni possono trovare una felice sintonia con l’Università non solo perchè ha sede in centro ma anche per la sua capacità di attrazione di studenti fuori sede che possono e vogliono vivere e animare il nostro centro storico. Gli stessi turisti possono diventare quota proattiva delle strategie di valorizzazione del cuore della città.
La parola chiave di questo tavolo è ibridazione, intensa come sperimentazione di una nuova modalità di occupare lo spazio pubblico (e privato) come quinta di una produzione culturale e sociale innovativa.

Con chi

A questo tavolo potranno partecipare tutti coloro che sono interessati a proporre e trovare, in modalità collaborativa, nuove soluzioni culturali, ricreative e di animazione sociale che stiamo cercando per riqualificare il centro storico.

Possono partecipare le istituzioni culturali, le associazioni del terzo settore, i commercianti - in particolare ristoranti, birrerie e luoghi di animazione diurna e serale in genere - residenti, professionisti, gestori di botteghe ecc.

Il percorso

Sono partiti i gruppi di lavoro che coinvolgono i residenti di alcune aree del centro storico, in particolare quelli di Via Roma, Via Ariosto e Piazza Fontanesi.

Obiettivi del gruppo di lavoro sono:

  • elaborare progetti per lo sviluppo di relazioni e servizi di vicinato
  • rinnovare la dimensione di quartiere all’interno del centro storico
  • orientare il lavoro al benessere nel vivere il centro storico