RE_CLACS interventi casa-lavoro
I progetti infrastrutturali di messa in sicurezza e linee di azione di attività di sensibilizzazione / educazione / informazione / comunicazione rivolte al mondo del lavoro
I progetti infrastrutturali di messa in sicurezza e linee di azione di attività di sensibilizzazione, educazione, informazione, comunicazione rivolte al mondo del lavoro.
Al fine di migliorare la qualità dell’aria e la sicurezza degli spazi pubblici, il progetto RE_CLACS interviene anche sulla quota di spostamenti ricorrenti casa-lavoro attraverso una serie di interventi sia di tipo infrastrutturale sia immateriale.
Il BiciPlan del Comune di Reggio Emilia, strumento di pianificazione strategico con il quale il Comune di Reggio ha pianificato gli interventi e le azioni per la promozione e lo sviluppo della mobilità ciclistica correlata al quadro strategico decennale degli interventi infrastrutturali definiti dal PUMS, individua un sistema di 12 Ciclovie radiali che dal territorio esterno si innestano sui viali di circonvallazioni e da qui entrano in centro storico ed un Ring interno presso i viali stessi. Negli anni, sia con la realizzazione delle opere di urbanizzazione all'interno dei Piani di lottizzazione privati sia con risorse pubbliche, si è data via via attuazione in tutto o in parte a ciò che il BiciPlan prevede.
Nel caso specifico la Ciclovia 1EST - insieme alla speculare Ciclovia 1OVEST - costituisce la spina dorsale del sistema ciclabile reggiano sviluppandosi lungo il tracciato rettilineo della Via Emilia. Nell’ambito del progetto RE_CLACS è stato realizzato lo stralcio fra Via Bagni e Via Lasagni per dare continuità ad un'asta ciclabile che si snoda rettilinea per la lunghezza complessiva di circa 21 Km e taglia simmetricamente il territorio comunale da Est a Ovest, connettendo il limitrofo Comune di Cavriago con le le frazioni in territorio reggiano di Gaida, Cadè, Cella, attraversando il Centro Storico, per poi unire San Maurizio, Masone, Bagno e terminando sulla ciclabile del confinante Comune di Rubiera. Le caratteristiche tecniche, in continuità con quanto già realizzato, prevedono sul fronte sud della Via Emilia un tracciato in sede propria della larghezza di mt. 2,50 a doppio senso di marcia. Sono previsti i collegamenti tra la pista ciclabile e le zone recentemente urbanizzate comprese tra il lato sud della Via Emilia ed il canale di bonifica.
Tra il 2021 e il 2022 la città è stata dotata di portabiciclette blocca telaio, che permettono di legare la bicicletta in modo più confortevole e più sicuro rispetto a quelli precedenti. Come evidenziato più volte dai cittadini la paura del furto è infatti uno dei principali deterrenti all’utilizzo della bicicletta sui percorsi ricorrenti.
Reggio ha il primato italiano delle infrastrutture per ciclabilità urbana nel panorama nazionale. Dotare la città di rastrelliere dove sia possibile fissare il telaio della bicicletta e non solo la ruota è un passo semplice ma molto importante per garantire sicurezza e conquistare ciclisti sulle tratte ricorrenti del casa-scuola e casa-lavoro. Si è quindi provveduto alla sostituzione ed integrazione delle attuali rastrelliere con quelle nuove, partendo dal Centro storico e via via interessando altre aree della città dando risposte fra l’altro alle richieste di aziende e scuole.
Sono circa 800 i posti biciclette ad archetto in Centro storico.