Attività e proposte per le scuole
Moduli didattici, laboratori, viaggi della memoria.
Argomenti
Moduli didattici - nella modalità di didattica a distanza e quando possibile in presenza - dedicati alle scuole superiori per la promozione dei diritti umani e della loro difesa, pratiche di intercultura e dialogo interreligioso con riferimento al contesto dei Balcani. La proposta è articolata in:
- Approfondimento storico e le guerre del ‘900;
- Difesa dei diritti umani e impegno civile;
- I processi di integrazione europea;
- Esperienze e pratiche di cooperazione internazionale;
- Interscambio con scuole di pari grado con la Bosnia Erzegovina.
I singoli moduli verranno introdotti da brevi video interviste a Tamara Cvetković, giovane peacebuilder bosniaco-erzegovese. I moduli didattici sono stati disegnati e progettati da Fondazione E35, ISCOS Emilia-Romagna, Istoreco, Mondinsieme, in collaborazione con Comune di Reggio Emilia. La proposta è modulare e flessibile nell’ordine e nelle ore da dedicarvi (che variano in base a DAD o in presenza). I docenti possono decidere di approfondire uno o più moduli.Per informazioni e contatti: iscos.emiliaromagna@cisl.it
Il catalogo è stato realizzato dagli studenti delle classi IV (aa. 2019-2020) dell'Istituto I.I.S. B. Pascal - indirizzo grafico e presenta oltre 40 manifesti realizzati dagli studenti a seguito di incontri - in presenza e a distanza - di conoscenza e approfondimento del contesto bosniaco e della storia del conflitto degli anni ’90 con attivisti per i diritti umani e operatori della cooperazione internazionale.
Durante questi anni alcuni partner del Comune di Reggio Emilia per le attività nei Balcani, in particolare in Bosnia Erzegovina, hanno organizzato viaggi della memoria per ripercorrere le tappe più rilevanti di quella tragica guerra degli anni ’90 che ha lasciato profonde ferite nell'est europeo. Oltre 100.000 morti, 32.000 persone scomparse, quasi 800 fosse comuni: questo il terrificante fatturato del conflitto bosniaco, una vera e propria pulizia etnica che ha devastato l’area balcanica con inaudite atrocità e orrendi crimini di guerra.
Il 31 dicembre 2017 il tribunale penale internazionale per la ex jugoslavia, chiude i battenti con 103 condanne, dopo aver provato per 24 anni, a far luce e giustizia. I viaggi della memoria nei Balcani permettono di incontrare testimonianze vivente di sopravvissute, soprattutto donne, alle terribili violenze commesse ai danni della popolazione civile ma anche incontrare le associazioni e gli attiviste e le attiviste in lotta per un futuro migliore per il proprio Paese.
Tra i soggetti promotori dei viaggi segnaliamo Istoreco e Iscos Emilia-Romagna che racconta qui uno dei loro viaggi: http:/kivulifilm.com/video/non-e-piu-quello-che-era/
Per contatti: iscos.emiliaromagna@cisl.it