Progetto educativo individualizzato (parte III punto 4 della DGR 1904/11 e ss.mm.ii.)
22 gennaio 2024
Se il Servizio sociale non consegna il progetto quadro, questo va sollecitato in quanto parte integrante della documentazione progettuale. È necessario comunque elaborare il PEI/Progetto di vita dopo la fase di prima osservazione, anche sulla base delle informazioni/indicazioni ricevute dai Servizi anche in altra forma (attraverso incontri/relazioni ecc).
La sottoscrizione non è vincolante, ma il PEI deve essere costruito coinvolgendo i ragazzi che abbiano compiuto i 12 anni e anche quelli di età inferiore, compatibilmente con la loro capacità di discernimento, e poi condiviso negli aggiornamenti.
Il PEI è uno strumento progettuale, perciò, a seconda del progetto, è opportuno condividerne i contenuti con i genitori/il tutore, soprattutto se coinvolti attivamente nel percorso. I Servizi Sociali non devono obbligatoriamente sottoscrivere il PEI, che tuttavia si configura come uno strumento di condivisione progettuale. È previsto che venga inviata ai Servizi una relazione di verifica del PEI almeno semestralmente, alla dimissione dalla struttura e/o su richiesta.
Non è obbligatorio inviare il PEI ai servizi sanitari, ma è opportuno inoltrare periodicamente anche a loro, qualora vi sia una presa in carico integrata sociale-sanitaria, le relazioni di aggiornamento previste per i Servizi Sociali.