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Dopo la toccante iniziativa in Sala Tricolore per ricordare i 268 migranti che persero la vita nel Mediterraneo l’11 ottobre 2013, “Call Malta – rotte di memoria” propone alla città con una mostra di opere e istallazioni allestita in due sedi: lo Spazio Gerra e la Galleria Parmeggiani. L’utilizzo di linguaggi multimediali, l’intreccio tra fotografia, linguaggio poetico, installazioni e graphic novel sono il tessuto con cui le opere in mostra vogliono riportare al centro del dibattito il tema dei diritti umani.

“Grazie al progetto Call Malta l’arte diventa mezzo per raccontare, interrogare e restituire senso a una tragedia che continua a interpellare le nostre coscienze. Gli artisti coinvolti condivideranno con noi le loro visioni del mondo contemporaneo, così da offrirci strumenti per una riflessione collettiva sulle contraddizioni e sulle fragilità del nostro presente, contribuendo alla costruzione di una nuova memoria condivisa”.

Venerdì 7 novembre alle ore 18,lo Spazio Gerra apre le sue porte a un incontro d’arte, poesia e visioni contemporanee con l’inaugurazione della mostra collettiva che riunisce gli artisti RhiotMaria Elisabetta NovelloRyts Monet Giacomo Bassmaji, curatore del progetto. L’appuntamento si apre con le letture poetiche di Mouhaïminou Bawa, che con le sue parole dedicate alla storia del migrante accompagnerà il pubblico in un viaggio di emozioni e riflessioni, introducendo il senso profondo delle opere esposte e il dialogo tra gli artisti presenti. A partire dalle ore 19, il percorso prosegue alla Galleria Parmeggiani, dove Maria Elisabetta Novello darà vita alla performance “A(r)ma”, un’azione intensa e simbolica che intreccia corpo, gesto e memoria. Un invito a condividere un’esperienza collettiva fatta di arte, parola e umanità. Inoltre, sabato 8 novembre appuntamento alle ore 11 alla Galleria Parmeggiani e Spazio Gerra con una visita guidata alla presenza degli artisti per un dialogo diretto che permetta un approfondimento sulle opere e sui percorsi creativi. L’evento è gratuito e aperto a tutti. Sabato 15 novembre alle ore 16 all’interno della Galleria Parmeggiani è in programma un incontro con Remon Karam, attivista per i diritti umani e un attivista del gruppo di Reggio Emilia di Amnesty International.

La mostra “Call Malta – rotte di memoria” sarà visitabile fino al 6 gennaio. In Galleria Parmeggiani, corso Cairoli, 2 nei giornate di venerdì dalle 15 alle 18, sabato, domenica e festivi dalle ore 10 alle 13 e dalle 15 alle 18; allo Spazio Gerra, piazza XXV Aprile 2, nelle giornate di venerdì, sabato, domenica dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 19.

Call Malta è un progetto ideato e coordinato da Giacomo Bassmaji con il Comune di Reggio Emilia, in collaborazione con SD Factory, Amnesty International, Collezione Maramotti, Cooperativa Papa Giovanni XXIII, Iis Blaise Pascal e Ipssc Filippo Re. Il progetto, cofinanziato dalla Regione Emilia Romagna, è tra i vincitori del bando regionale “Pace 2025” e si è classificato tra i primi su oltre 70 proposte pervenute.

Le iniziative in programma si concluderanno nel mese di dicembre in occasione della Giornata Mondiale dei Diritti umani, quando sarà inaugurat un’opera di arte urbana ideata con il coinvolgimento degli studenti e delle studentesse degli istituti superiori Nobili e Filippo Re. Il programma completo degli eventi del progetto “CALL MALTA-Rotte di memoria” è disponibile sui canali web e social del Comune di Reggio Emilia.

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Ultimo aggiornamento: 10-11-2025, 08:53