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Venerdì 5 settembre prende il via ufficialmente la 46° edizione della Giareda.
L’inaugurazione della manifestazione - uno degli appuntamenti più amati dai cittadini in programma dal 5 all’8 settembre - è in programma alle ore 16 in piazza Gioberti alla presenza del sindaco Marco Massari, dell’assessora a Città storica, turismo e commercio Stefania Bondavalli, del Presidente della Provincia Giorgio Zanni e del Vescovo di Reggio Emilia monsignor Giacomo Morandi.
Segue alle 17, alla presenza delle autorità religiose e civili, il momento inaugurale di "Altari fioriti in Basilica", le composizioni floreali realizzate da alcune Unità Pastorali della Diocesi.
Promossa dal Comune di Reggio Emilia, con la collaborazione dell’architetto Vitaliano Biondi – Arvales Frates, quest’anno la Giareda offrirà un'esperienza nuova ai reggiani, unendo alla grande mostra mercato di prodotti gastronomici e di artigianato locale, di frutti, fiori, ortaggi, bric-à-brac e vintage, alcune attività culturali pensate per riscoprire il profondo legame tra l'uomo e il suo territorio.
Il percorso della sagra trasformerà dunque il centro storico nel perfetto palcoscenico per conoscere e riscoprire la città, i suoi sapori e le sue storie, le sue associazioni, il suo patrimonio materiale e immateriale.
Cinque saranno le "stazioni" principali coinvolte: piazza Gioberti, Palazzo Allende, il Chiostro della Ghiara, piazza Roversi e Largo degli Alpini, con la Basilica della Ghiara come punto di riferimento spirituale. In queste aree sarà possibile assistere a numerosi appuntamenti con temi che spazieranno dalla gastronomia al verde, passando per la musica, il dialetto, la biodiversità, l’arte, le tradizioni e molto altro: tutto inviterà a riscoprire e valorizzare ciò che è "di casa" e a fare propri i sapori e i mestieri che definiscono l'identità reggiana.
Lo storico mercato di shopping della Giareda si terrà invece in piazza della Vittoria, che ospiterà anche un appuntamento dedicato agli amanti della musica e del ballo: ogni sera gli allievi di alcune scuole di danza regaleranno alla città momenti di spettacolo e divertimento, mentre per i più nostalgici sarà presente l’intrattenimento musicale curato dal Marabù, che trasporterà tutti nelle atmosfere degli anni ’80 e ’90.
Venerdì, a partire dalle 19.30, animeranno lo spazio i ballerini di Arcadia, Obiettivo Danza, Danza Le Rose, Ritmo Caliente e Eta Move.
Il pomeriggio al Chiostro Grande della Ghiara (via Guasco n.6) inizierà alle 15.30 con l’importante convegno in cui diversi esperti si confronteranno sui temi che riguardano il rapporto tra arte e sacro, in particolare sull’importanza dell’opera d’arte e delle pratiche artistiche nella loro funzione rituale e religiosa.
La partecipazione al convegno è gratuita ed è valida come aggiornamento professionale (dà diritto a 3 crediti formativi professionali riconosciuti dall’Ordine degli Architetti PPC della Provincia di Reggio Emilia, iscrizione su www.portaleservizi.cnappc.it e dall’Ordine dei Geometri di Reggio Emilia).
Nelle quattro giornate della Giareda, il cortile di Palazzo Allende si trasforma nel luogo in cui omaggiare le tradizioni e la storia linguistica della città, nell’ambito della sezione “Gallica Nomina”, con esibizioni di poesia dialettale, racconti, cabaret e sirudeli in dialetto reggiano in collaborazione con l’associazione Vinkevalà.
Piazza Gioberti con la sezione “Gula et Anima” farà da palcoscenico al recital realizzato dai giovani allievi della Scuola di Musica Cepam (ore 18.20-18.30; 19.30 – 19.40) e ospiterà la rassegna "A tavola con Abramo” dedicata ad approfondire ricette presenti nella Bibbia.
Il cibo, e in particolare i prodotti tipici del territorio, tornano nella rassegna Ruralia organizzata in piazza Roversi con incontri dedicati a eccellenze locali del territorio come la cocomera di Novellara, il salvataggio della vacca rossa o a prodotti di pregio nazionali come l’olio extravergine di oliva.
Nel pomeriggio è possibile inoltre andare alla scoperta del nostro patrimonio artistico e partecipare a una visita guidata alla Chiesa di San Spiridione, un piccolo edificio religioso costruito a metà del ‘700 situato nel centro storico di Reggio Emilia e aperto soltanto in rare occasioni per mostre ed eventi con Fabrizio Anceschi e alla attigua Scuola San Vincenzo con Giuseppe Adriano Rossi (ore 18).
In occasione della Giareda anche il Museo della Ghiara osserverà un’apertura straordinaria: sarà possibile visitarlo da venerdì 5 a lunedì 8 settembre dalle ore 16 alle ore 19. Ingresso libero.
La Giareda è anche musica. Il D’Esperanto Trio riempirà di suoni e melodie le vie da Largo degli Alpini a piazza della Vittoria con un concerto itinerante, comprendente nuove composizioni, e brani delle tradizioni musicali emiliane.
Alla sera poi, alle ore 21 la Basilica della Ghiara ospiterà il concerto realizzato in collaborazione con Soli Deo Gloria.
Quest’anno anche i più piccoli troveranno un’ampia offerta di attività all’interno della Giareda, nella sezione Paideia. Sono numerose le iniziative proposte da "La Bambinèda", la strada dei bambini alla Giarèda, che si svilupperà in Largo degli Alpini e in via Ludovico Ariosto a partire dalle 17 di venerdì, sabato e domenica dalle 10.30 per tutta la giornata, e lunedì dalle 16. Durante le giornate della manifestazione sono inoltre in programma le "Asinate", un cammino di circa un'ora in compagnia di questi simpatici amici a quattro zampe. Le partenze sono previste dall'Info Point di via Ludovico Ariosto.
Ultimo aggiornamento: 05-09-2025, 14:28