Salta al contenuto

Descrizione

L’area ha una superficie di cinque ettari e per la sua ricchezza in termini di biodiversità è stata riconosciuta Sic (sito interesse comunitario) e Are (Area di riequilibrio ecologico della Regione Emilia-Romagna).

L’area, dopo la costruzione dell’A1 nel 1959, è rimasta isolata nel cuore della pianura reggiana e ha quindi conservato una biodiversità spontanea di grande interesse. Zona da sempre caratterizzata da fontanili con acque sorgive a temperatura costante durante tutto l’anno, presenta oggi una grande varietà di ambienti e di fauna, tra cui oltre cento diverse specie di uccelli: ardeidi, anatidi, limicoli e passeriformi; tra i predatori sono presenti il falco di palude e lo sparviero e, nei canali, il Martin pescatore, la gallinella d’acqua, il gambero di fiume e alcune specie rare come il pesce Panzarolo. Nell’oasi vive anche la tartaruga palustre.

L’oasi, oggi uno degli ultimi terreni boscosi della Pianura padana, è stata rinaturata e resa maggiormente fruibile per le visite tramite la realizzazione di un sentiero rialzato in legno, la collocazione di arredi e di cartellonistica descrittiva del luogo e della sua storia. 

Interventi diretti ad accrescere la resilienza ed il pregio ambientale degli ecosistemi forestali, al miglioramento dell'efficienza ecologica del bosco planiziale dell'Oasi di Casa Pegolotta, situata nel SIC IT 4030007 ed interventi per la sua conoscenza e fruizione pubblica

L'oasi è stata oggetto di un intervento dedicato prevalentemente al miglioramento della fruizione e all'incremento della biodiversità utilizzando contributi del bando "PSR 2014/2020 Regione Emilia-Romagna - Misura 08, tipo di operazione 8.5.01 “Investimenti diretti ad accrescere la resilienza ed il pregio ambientale degli ecosistemi forestali”, bando approvato con DGR n. 1301/2016".
La Regione Emilia-Romagna con successiva determinazione Num. 4041 del 17/03/2017 ha assegnato al Comune un contributo in conto capitale di € 64.941,42,
L'intervento ha riguardato prevalentemente il miglioramento  dei percorsi di visita esistenti inserendo  diversi pannelli informativi con tematiche riferite alle caratteristiche dell'Oasi, favorendone visite guidate a scopo didattico  e la fruizione in generale.

Scopri di più sul Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR) sul sito:
eur-lex.europa.eu

L’area è sempre aperta e liberamente accessibile.  Per visite guidate scrivere a: contatti@pronaturaemiliaromagna.org

Il sentiero ‘Reggio Valle Re’

Il sentiero Cai, identificato con il numero 620 e lungo 16,5 chilometri, collega il centro storico di Reggio Emilia-Palazzo dei Musei (dove si congiunge al sentiero Spallanzani che arriva da Scandiano) ai fontanili di Valle Re passando appunto per l’oasi Pegolotta. Il percorso si snoda dunque dal Palazzo dei Musei, percorre piazza della Vittoria, via Monzermone, via San Rocco, via dell’Aquila, via Emilia Santo Stefano, via Fabio Filzi, parco della dogana, passeggiata naturalistica del Crostolo dal ponte di via 20 Settembre, fiancheggiando la zona annonaria, Cavazzoli, Valle di San Giulio, ponte ad archi di via Carlo Marx (Roncocesi), via Tosini, via San Biagio, ponte sul Modolena di via San Biagio, sentiero fra il torrente Modolena e il canale San Silvestro (a nord del canile comunale), ponte sul canale San Silvestro, via Cella all’Oldo, via Casaloffia, via De Bosis, via Reggiolo, strada vicinale Casaloffia, Oasi Ca’ Pegolotta, stradone Re, Valle Re.
Il percorso, fuori città, segue in sostanza l’argine del Crostolo fino all’altezza di Roncocesi, si sposta poi per un breve tratto lungo il Modolena e costeggia quindi la ferrovia Tav, toccando gli abitati di Barisella e Casaloffia.

Sono previste tre derivazioni a collegamento con la Via Emilia: all’altezza di Roncocesi nascerà il sentiero 620/a, da Cella partirà il 620/b e a Cadè il 620/c. Gran parte del tragitto è in aperta campagna ed è ciclopedonale, come solitamente disposto dal Cai per i percorsi in pianura. Il sentiero è molto interessante dal punto di vista naturalistico. Grazie all’intesa fra Comune di Reggio Emilia e sezione reggiana del Cai è stato possibile arrivare a questo risultato, previsto dagli Accordi cittadinanza scaturiti nell’ambito del progetto Qua-Quartiere bene comune.

Elementi di interesse

  • segnaletica
  • alberi di pregio, tutelati

Modalità di accesso

Via Reggiolo

Indirizzo

Oasi Cà Pegolotta

Via Reggiolo - Reggio Emilia
42124 -

Contatti

Ultimo aggiornamento: 17-02-2025, 13:19