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Descrizione

Questo parco è realizzato su zone interessate da interventi edilizi privati e pubblici ed è costituito da un sistema di aree verdi collegate tra di loro da vialetti pedonali e ciclabili. Infatti, all’interno del parco trovano dimora gli edifici della scuola primaria M. Polo e della scuola media Pertini, la parrocchia San Luigi Gonzaga, le strutture dell’INAIL e, nella parte centrale del parco, il complesso del centro sociale “Rosebud”. Venne realizzato per favorire la formazione di vincoli di comunanza e solidarietà. Il parco consta di macchie di alberi e ampie radure a prato con esemplari isolati e gruppi di cespugli a fioritura stagionale progressiva, distribuite in aree verdi collegate tra loro da un sistema pedonale e ciclabile. 

Breve descrizione floristica

Il parco è formato da grandi macchie di alberi relativamente giovani che presentano un’altezza media di circa 15-20 m per un diametro medio di circa 30 cm (prevalentemente costituiti da farnia, platano, robinia, ontano nero, noce americano ed ippocastano) e ampie radure a prato con esemplari isolati e gruppi di cespugli a fioritura stagionale progressiva, mentre i vialetti interni sono ombreggiati da filari di tiglio, frassino, bagolaro, ippocastano, carpino bianco e ciliegio. Il parco il Noce Nero manifesta un discreto ruolo ecologico ed appare in grado di ospitare specie ecologicamente più esigenti anche in relazione alla complessità biologica e all’estensione del sistema in cui si alternano grandi nuclei alberati ed aree prative ed alla vicinanza del parco “I Carpini”.

Il Parco Il Noce Nero è uno dei venti parchi della città scelti per la sperimentazione delle aree verdi a sfalcio ridotto, a partire dalla primavera 2025.
In alcune zone interne al parco gli sfalci d'erba sono limitati a due volte all'anno - in primavera dopo la fioritura e nel tardo autunno - per favorire la crescita spontanea della vegetazione e, di conseguenza, la biodiversità. L'accessibilità e la fruibilità del parco non sono compromesse: le aree dedicate ai giochi, allo sgambamento cani e alla sosta (zone con panchine) vengono sfalciate come di consueto.

Parco inclusivo

La nuova area giochi, realizzato dal Comune di Reggio Emilia e da Farmacie comunali riunite (Fcr), con la consulenza del Criba-Centro regionale di informazione sulle barriere
architettoniche, nell’ambito del progetto di mandato “Reggio Emilia città senza barriere”, è stata inaugurata il 13 ottobre 2018 e verrà integrata nei prossimi mesi con un nuovo lotto di lavori che riguarderanno un’area più vasta e che si concluderanno a primavera 2019.

La prima parte della riqualificazione ha riguardato la trasformazione di un’area giochi esistente in area giochi inclusiva priva di barriere architettoniche, caratterizzata da attrezzature fruibili a tutti, facilmente accessibili, ricche di polifunzionalità e in grado di facilitare la socializzazione e il gioco per morfologie specifiche, caratteristiche materiche e distribuzione-articolazione dello spazio.
Al posto di quello preesistente, è stato realizzato un nuovo sentiero pedonale con tracciato curvilineo - armonizzato e parte del tracciato più vasto del progetto complessivo
previsto per la primavera 2019 – è collegato alle due nuove isole ludiche e alle aree delle attrezzature esistenti. Il nuovo sentiero, che ha una larghezza di 150 centimetri,
non presenta discontinuità altimetriche, è stato realizzato con pavimentazione con calcestruzzo architettonico con finitura superficiale con ghiaia a vista, accessibile a tutti,
antiscivolo e resistente al gelo.

Lo spazio è stato ripensato mediante un sistema ad “isole”, aree gioco-natura, per giocare con complicità e con curiosità a contatto con l’ambiente naturale, favorendo occasioni di incontro e conoscenza, ascolto e sperimentazione. Le due nuove isole gioco sono caratterizzate da una pavimentazione antitrauma accessibile a tutti, dotata di variazioni cromatiche e disegni specifici definiti al fine di guidare verso i giochi anche utenti ipovedenti. Inoltre sono state collegate al sentiero pedonale di nuova realizzazione mediante campiture tattili in grado di accompagnare, orientare e guidare alla scoperta, riscoperta e fruizione dello spazio giochi. Al fine di facilitare la socializzazione, inoltre, sono state riposizione in modo adeguato le tre panchine presenti in prossimità dell'area oggetto di intervento.

Entrambe le isole gioco realizzate hanno una forma che evoca quella delle foglie.

La prima isola - ubicata verso est del sentiero nei pressi della collina - ha una superficie di 65 metri quadrati: al suo interno è presente un gioco, chiamato “non perdere il filo”, che consente di stimolare il bambino a completare il percorso composto di tre unità separate e acquisire così una maggiore manualità.

La seconda isola - ubicata verso ovest del nuovo sentiero pedonale e con un’estensione di 40 metri quadrati – ospita un omnispinner, una struttura a movimento rotazionale
che può ospitare fino a 8 fruitori, e un caleidogira (caleidoscopio in grado di mostrare una realtà metaforicamente più ricca e diversa andando oltre le apparenze) La struttura spin omnispinner, in particolare, è accessibile a tutti, anche a portatori di disabilità in carrozzina, grazie alla particolare sagomatura della seduta, che permette un facile accesso anche agli utenti in sedia a rotelle, e si basa su un movimento di base che fornisce al cervello dei bambini preziose informazioni vestibolari, aiutandoli a mantenere la corretta postura del corpo e l'equilibrio. Accanto a questo gioco, al fine di favorire la compresenza di approcci multipli (ludico manuale, sonoro e dinamico), sarà posizionato il caleidogira, uno strumento in acciaio inox sabbiato ed elettrolucidato che sfrutta l’effetto del caleidoscopio. L’ambiente circostante è riflesso sulle pareti a specchio interne, e si replica in infinite copie, dando luogo ad effetti spettacolari.

Questo primo lotto sarà seguito da ulteriori lavori che consentiranno di sistemare i percorsi pedonali esistenti e apporre nuovi giochi, realizzando un ambiente piacevole e fruibile a tutti. Il prossimo stralcio prevede inoltre l’inserimento di segnaletica tattile per non vedenti e il miglioramento della comunicazione sia sull’area giochi sia agli ingressi, mettendo a dimora nuovi dissuasori/accoglitori ideati con il contributo delle scuole.

Elementi di interesse

  • spazi gioco bimbi
  • servizi igienici
  • spazi culturali
  • illuminazione
  • spazi sport
  • spazi culturali segnaletica
  • alberi di pregio, tutelati
  • bar ristoro
  • arredi
  • iniziative sportive, culturali e sociali

Modalità di accesso

Via Alcide De Gasperi, via Torricelli, via Medaglie D'oro della Resistenza, via Monte Marmolada, via Enrico De Nicola

Indirizzo

Parco Il Noce Nero

Via Alcide De Gasperi, - Reggio Emilia
42122 -

Contatti

Ultimo aggiornamento: 08-04-2025, 17:16