Incendio stabilimento Inalca di Via Due Canali - Ordinanza contingibile ed urgente di bonifica del sito industriale interessato dall'incendio

Con l'ordinanza sindacale n. 7/2025, il Comune ordina:

• ad Inalca S.p.A. C.F. 01825020363, con sede legale a Castelvetro (MO), Via Spilamberto 30/c, CAP 41014, in qualità di conduttore dell’attività di lavorazione per la commercializzazione di carni bovine, fresche e surgelate presso lo stabilimento con sede a Reggio Emilia, in via Due Canali 13;
• a Quanta Stock&Go, in qualità di conduttore del magazzino di stoccaggio e logistica di alimenti, con sede in Via Due Canali, 13/1 (RE), quanto segue: limitatamente a Quanta Stock&Go di rimuovere immediatamente tutti gli alimenti di origine animale qualificati come SOA di categoria 2 presenti nello stabilimento Quanta, e smaltirli presso stabilimento autorizzato;

Ad entrambe le ditte:

• 2.1 di bonificare l’area cortiliva dell’impianto - identificata come quella contenuta entro il perimetro esterno ed asfaltata, escluso quanto oggetto di sequestro giudiziario, dai frammenti di cemento-amianto presenti – presentando, ad opera della ditta incaricata dei lavori, entro 5 giorni dalla notifica del presente atto, specifico piano di lavoro ex art. 256 DLGS 81/08 indicante la data di inizio degli stessi che dovrà avvenire non oltre il giorno successivo alla presentazione con i seguenti accorgimenti:
  a. le operazioni dovranno essere condotte con misure precauzionali atte ad impedire la dispersione di fibre e provvedendo alla raccolta ad umido o con aspiratori a filtro assoluto;
  b. i rifiuti
• 2.2. in attesa dei cominciare le operazioni di cui al punto 2.1, procedere con operazioni di innaffiamento delle superfici dell’area cortiliva interessata allo scopo di evitare il sollevamento e la dispersione in atmosfera di polveri eventualmente contaminate da fibre di cemento amianto;
• 2.3. bonificare gli stabilimenti non più sottoposti a sequestro, nei quali è stata accertata la presenza di materiali contenenti amianto, attraverso ditta specializzata che sarà tenuta a presentare entro15 giorni il piano di lavoro ex art. 256 DLGS 81/08 e ad adottare i medesimi accorgimenti indicati per l’area cortiliva ed esplicitati al punto 2. lett a. e b. del presente atto;
• 2.4. dare immediata comunicazione al Comune, all'ARPAE e all'Azienda USL dell’inizio delle fasi operative e del loro completamento per i necessari controlli.

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