Ordinanza per misure di prevenzione incendi in proprieta' private adiacenti alla sede ferroviaria

È stata emessa da RFI- Rete Ferroviaria Italiana – Direzione Operativa Infrastrutture Territoriale Bologna, una nota nella quale viene segnalata una situazione di potenziale pericolo per rischio incendio dovuta alla presenza di vegetazione che viene lasciata crescere ad una distanza non conforme rispetto a quanto indicato nel D.P.R. n. 753/1980, nonché alla mancata creazione di fasce di terreno di larghezza adeguata, tenute libere da ramaglie, foglie secche o altro materiale combustibile, da parte dei proprietari di terreni confinati con le ferrovie.

Alla luce della suddetta nota, viene disposto a tutti i proprietari, possessori, conduttori o detentori a qualsiasi titolo di aree o di fondi rustici, aree di pertinenza di fabbricati o di immobili con qualsiasi destinazione d'uso adiacenti alla sede ferroviaria nel territorio comunale di Reggio Emilia, nel rispetto di eventuali vincoli paesaggistici o ambientali esistenti ai sensi del D. Lgs. n. 42 /2004 (Codice dei beni culturali e del paesaggio), a far data dalla pubblicazione della presente ordinanza:

• il taglio e la rimozione della vegetazione che risulti posta a dimora in violazione al disposto di cui all'art. 52 e all'art. 55 del D.P.R. 753/1980 e che potrebbe interferire con l'infrastruttura ferroviaria;
• di tenere sgombri i terreni fino a 20 metri dal confine ferroviario da ogni materiale combustibile (es: fieno, covoni di grano, foglie secche, ecc),
• di circoscrivere i fondi coltivati, appena mietuti, mediante una striscia di terreno solcato dall'aratro e larga non meno di 5 metri, che dovrà essere costantemente tenuta sgombra da qualsiasi tipo di vegetazione secca;
• di tenere sgombri i terreni da boschi fino a 50 metri dalla più vicina rotaia;

Si autorizzano inoltre, limitatamente alle potature e agli abbattimenti di arbusti e alberi che risultino in violazione degli artt. 52 e 55 del D.P.R. 752/1980, il relativo abbattimento previo parere di R.F.I S.p.A. e salvo il caso di ambiti soggetti a vincolo di cui al D.Lgs. 42/2004 e s.m.i. che prevedono, ad esclusione delle potature, il preventivo ottenimento di Autorizzazione ambientale.

Per tutti i dettagli consultare l'ordinanza in allegato.

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