Anello dei Ronchi e dello Sgabo
Sentiero CAI 646U Lunghezza 12 km
Caratteristiche
- Punto di partenza e di arrivo: Centro Sociale La Fontana, via Spagni 28/a, Pratofontana (34 m s.l.m.) Tappa intermedia: Casa Sgabo, via Caminati 3, Massenzatico (32 m s.l.m.)
- Collegamenti: sentiero CAI 646, CAI 646N, VMVS/VPS
- Durata: 4h
- Lunghezza: 12 km
Descrizione
L’anello dei Ronchi e dello Sgabo è un itinerario escursionistico che attraversa la campagna fra Pratofontana, Massenzatico e Bagnolo in Piano. Il percorso ha origine a Pratofontana e continua verso sud lungo via Spagni, dove incontra il Canale dei Ronchi. Imboccando il corso d’acqua si seguono i segnavia CAI fino al tratto nord via Spagni: qui l’itinerario procede sulla poco trafficata via Ottavi terminando all’incrocio con via Beethoven. Giunti su questa ex strada provinciale ci si affianca nuovamente al Canale dei Ronchi in direzione est: all’altezza di via Ivo Bigi, guardando verso monte, si può notare il secentesco oratorio di S. Antonio da Padova al Boccalino.
Continuando ancora sul Canale dei Ronchi si incrocia il Cavo Bondeno e ci si porta in sinistra idraulica al Condotto Gemmi. Dopo poche centinaia di metri si arriva a Casa Sgabo, “rifugio” informale nonché ritrovo di amici del CAI di Novellara. Dallo Sgabo si procede su via Caminati e si arriva all’oratorio della Madonna dell’Olmo, in via Bigi. Seguendo i segnavia CAI si arriva alla ex ferrovia Bagnolo-Correggio-Carpi, oggi ridotta a un sentiero assiepato. Si giunge così a Bagnolo in Piano, dove il tracciato coincide con la Via Matildica del Volto Santo. Seguendo via Pioppa verso sud ci si porta di nuovo a Pratofontana.
Punti di interesse
- La Via Matildica del Volto Santo, in cammino con Matilde di Canossa
- Da torrente, a stagno, a canale: il Bondeno nei secoli
- Fra prati stabili e ancellotta: il Canale dei Ronchi
- C’era una volta Penizzo, “villa” distrutta
In allegato è possibile consultare l'approfondimento sui punti di interesse del percorso.